In passeggiata il cavallo non mangia! Ma perchè?
Diversi istruttori e addestratori vietano ai cavalli di mangiare erba durante un’escursione. Una, due o anche più ore senza toccare un filo d’erba. Capiamo perchè invece non c’è motivo di farlo.
Dietro alla scelta di non far mangiare erba al cavallo durante un’escursione ci sono le più diverse motivazioni: si vizia, non sta attento, mi strappa le redini… Andiamole a vedere una per una e poi valutiamo cosa è il caso di lasciar fare al nostro cavallo.
Le motivazioni per impedirgli di mangiare in passeggiata sono principalmente:
1. “Se è concentrato nell’erba potrebbe inciampare.”
I cavalli mangiano camminando da quando sono nati e hanno quattro (e non due come noi) solidi arti. Se temiamo che il nostro baricentro possa sbilanciarli, più che cercare di risolvere il problema vietando al cavallo di brucare, potremmo pensare a migliorare il nostro assetto…
Ma soprattutto, i cavalli hanno una visione molto diversa dalla nostra. Il cavallo nasce per brucare e nel frattempo scandagliare l’ambiente alla ricerca di predatori o altri cavalli grazie alla visione laterale monoculare, che gli fornisce un raggio di visione di oltre 320° contro i nostri 220°1. Ha tutto sottocontrollo!!
2. “In escursione, deve rimanere concentrato sul lavoro e non sul cibo”.
Mi ha sempre fatto riflettere questa convinzione. Mentre sulla sua groppa noi ce la godiamo ridendo (e la scienza ci dice che il cavallo riconosce questo suono e la sua valenza emozionale2), a lui non è permesso condividere la gioia dell’uscita.
Anzi, in una sorta di dissonanza cognitiva, quando finiamo l’escursione lo guardiamo soddisfatti come se gli avessimo fatto un bel regalo, però durante l’escursione lui deve comportarsi come un lavoratore, che non si deve distrarre!
Si tratta di una palese antropomorfizzazione dei valori equini, con il cavallo che dovrebbe capire il concetto di “serietà sul lavoro” nonchè di “lavoro” stesso. Tra l’altro, un’escursione non è come fare delle figure di dressage, non bisogna stare così sul pezzo: quante volte vi è capitato di fare lavori di routine e nel frattempo parlare o ascoltare una trasmissione alla radio, pur riuscendo nella vostra attività?
I cavalli mangiano, dialogano fra loro, scandagliano l’ambiente per i predatori, concertano una partenza di gruppo… il tutto contemporaneamente! Perchè un cavallo domestico non dovrebbe poter uscire in escursione, stando attento a come cammina e che voi non cadiate, e godersela al tempo stesso, rubacchiando un filo d’erba che gli arriva ad altezza bocca? Sapete che può afferrarla camminando, senza interrompere l’andatura?
3. “Se mangia con l’imboccatura può avere problemi di deglutizione”.
Questa è un’argomentazione seria! Uno studio si è occupato proprio di questo e ci dimostra che le uniche imboccature a creare fastidio nel deglutire sono quelle con il cannone rigido, non snodabile3. Poichè altri studi hanno evidenziato che il cannone rigido è molto doloroso per il cavallo perchè schiaccia la lingua o le barre, sarebbe il caso di evitarlo.
4. “Se lo lascio mangiare si vizia e tenterà solo di strapparmi le redini per rifarlo”
Questa è la più quotata! E invece, è proprio vietare di mangiare l’erba che può portarlo a strapparvi di mano le redini appena vi sentirà distratti. Al posto di continuare una lotta che non farebbe altro che incrinare la relazione, pensate ad un’altra soluzione.
Dovete lavorare al computer ma avete il mare proprio davanti, fuori dalla finestra… Cosa vi permetterebbe di lavorare più serenamente? Fare un bel tuffo per poi tornare al computer, mezz’ora dopo ma concentrati! Prima dell’uscita, lasciate che il cavallo mangi per una decina di minuti in un bel prato, mentre voi preparate il necessario.
Tra l’altro, i nutrizionisti consigliano proprio di dare fieno o erba mezz’ora prima delle attività, per ridurre il rischio che gli acidi gastrici si infrangano contro le pareti non protette dello stomaco4.
Al momento dell’uscita, sarà comunque necessario dire al cavallo che il momento di mangiare è finito, ovvio che aver mangiato per qualche minuto, non gli ha fatto perdere interesse per l’erba. Ma intanto avete sia diminuito il suo senso di urgenza nel mangiarla che inaugurato con qualcosa di piacevole l’attività che sta per iniziare.
Per evitare che durante l’escursione vi continui a chiedere erba, create in lui una aspettativa: fermatevi ogni mezz’ora circa per cinque minuti a brucare. Vi assicuro che smetterà di strapparvi le redini perchè sa che dopo un po’ ci sarà la possibilità di mangiare di nuovo. Come ogni aspettativa, però, va educata: non desistete se all’inizio vi sembra che vada quasi peggio, deve capire il senso e solo allora smetterà.
E’ vero anche che un cavallo che sa che non gli concederete mai nulla per l’intera escursione non vi strapperà le redini per brucare. Guardate i cavalli usati nelle escursioni con i turisti… molti potrebbero benissimo mangiare l’erba ma non lo fanno, perchè sono stati addestrati così.
Ma che sguardi tristi… davvero l’escursione diventa solo un lavoro in cui il cavalo chiude gli occhi a tutto ciò che lo circonda, compresi voi. Mi auguro non vogliate una relazione di questo tipo, vi perdereste il meglio dello stare con un cavallo.
1. Hanggi, E. B., & Ingersoll, J. F. (2012). Lateral vision in horses: A behavioral investigation. Behavioural processes, 91(1), 70-76.
2. Trösch, M., Cuzol, F., Parias, C., Calandreau, L., Nowak, R., & Lansade, L. (2019). Horses categorize human emotions cross-modally based on facial expression and non-verbal vocalizations. Animals, 9(11), 862.
3. Manfredi, J., Clayton, H. M., & Derksen, F. J. (2005). Effects of different bits and bridles on frequency of induced swallowing in cantering horses. Equine and Comparative Exercise Physiology, 2(4), 241-244.
4. Ermers, C., McGilchrist, N., Fenner, K., Wilson, B., & McGreevy, P. (2023). The Fibre Requirements of Horses and the Consequences and Causes of Failure to Meet Them. Animals, 13(8), 1414.